Il Sistema filiere agroalimentari, forestali e ittiche è stato il tema del convegno organizzato il 27 ottobre da AMAP (Agenzia Marche Agricoltura Pesca) e Regione all’Istituto Agrario “Garibaldi” di Macerata per la promozione sul territorio di “un percorso condiviso per una valorizzazione resiliente”.
L'incontro ha avuto la finalità di fornire alle organizzazioni di settore conoscenze e prospettive in merito al “sistema integrato di filiera”, un'occasione per promuovere e diffondere la conoscenza “olistica” del mondo agroalimentare: vero e proprio richiamo a un modello di stile di vita del nostro territorio rivolto alle sane abitudini e alle relazioni con l’ambiente circostante.
A salutare gli intervenuti e gli studenti, il presidente di AMAP Marco Rotoni e il dirigente scolastico dell’Istituto Agrario Maria Antonella Angerilli, mentre a coordinare i lavori è stato il direttore di AMAP Andrea Bordoni.
Il ciclo di interventi è stato aperto della dirigente della Regione Marche per il Settore Competitività delle Imprese, Francesca Severini, la quale ha illustrato “Lo sviluppo rurale a sostegno delle filiere agroalimentari regionali: prima valutazione del periodo di programmazione 2014/2022”. Subito dopo, Valeria Belelli, responsabile filiere di AMAP, ha presentato il progetto “Il sistema Filiere Agroalimentari, Forestali e Ittiche-Modelli produttivi sostenibili nello scenario regionale”; mentre per la Rete Rurale Nazionale del MASAF è intervenuto Luigi Servidei, approfondendo “Le opportunità e gli strumenti del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023/2027 per sostenere filiere agroalimentari competitive e sostenibili”.
Proseguendo nei lavori della conferenza, “La sostenibilità delle filiere agroalimentari e il ruolo della ricerca” è stato invece al centro della relazione del direttore CREA Stefano Vaccari, presentata in video conferenza. Davide Neri, direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Politecnica delle Marche, ha affrontato anch’egli un tema di stretta attualità come quello riguardante la “Ricerca nella filiera frutticola e olivicola in risposta ai cambiamenti sociali e climatici”.
A rappresentare il Dipartimento di Economia, Società e Politica dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” sul tema delle “Strategie e politiche per la valorizzazione di filiere agroalimentari sostenibili nelle Marche”, con un’analisi realizzata insieme al Fabio Musso, è stata Elena Viganò. Infine, ampio spazio a “L’importanza delle abitudini personali sulla costruzione di una filiera economica sostenibile”, con l’intervento di David Mariani di Healthy Habits. Trasmesso anche un video saluto di Paolo De Castro, consigliere Nomisma.
Al termine delle relazioni e del dibattito, l’Assessore all’Agricoltura della Regione Marche, Andrea Maria Antonini ha fatto il punto su quanto emerso durante la mattinata. Conclusioni che hanno ribadito la vocazione di AMAP come agenzia a disposizione del sistema produttivo del territorio e “braccio operativo” dell’Assessorato regionale all’Agricoltura: un acceleratore per le imprese, le organizzazioni e le associazioni regionali nei diversi settori agroalimentari e dell’ambiente, oltre che realtà attiva nel favorire la creazione di reti.
L’appuntamento all’Istituto Agrario di Macerata rientra nelle attività di formazione e informazione previste dal protocollo di intesa “Il sistema Filiere Agroalimentari, Forestali e Ittiche – Modelli produttivi sostenibili nello scenario regionale” (secondo il DGR n. 741 del 30 maggio 2023 e la Deliberazione del Cda di AMAP n. 26 del 6 giugno 2023).
Link al video con le interviste (YouTube)