Per consentire la tutela del patrimonio genetico, è stato istituito il Repertorio Regionale (D.G.R. 150/2004). In esso vengono iscritte, previo parere di due Commissioni tecnico-scientifiche, una per il Settore Vegetale ed una per il Settore Animale, le risorse genetiche autoctone a rischio di erosione (il fac simile delle domande è disponibile nella modulistica).
Nel Repertorio sono riportati, per ogni animale o vegetale, oltre al nome, le caratteristiche distintive morfologiche ed agronomiche, le informazioni di carattere storico e quelle relative agli areali di origine e diffusione.
L’iscrizione può avvenire ad iniziativa dell’ASSAM o su proposta della Giunta Regionale, di Enti scientifici ed Enti pubblici, di Organizzazioni ed Associazioni private e di singoli cittadini.
La domanda d'iscrizione deve essere inoltrata all’ASSAM che, previa acquisizione del parere favorevole della competente Commissione, provvederà ad iscrivere gratuitamente la risorsa genetica al Repertorio. Il materiale iscritto nel Repertorio può essere cancellato dall’ASSAM, previo parere della competente Commissione, qualora non sussistano più i requisiti di legge.
Legge Regionale 3 giugno 2003 n. 12 "Tutela delle risorse genetiche animali e vegetali del territorio marchigiano"
Con Decreto del Presidente della Giunta n. 127/2023 si è proceduto all’aggiornamento delle commissioni che ora hanno la seguente composizione:
Commissione tecnico-scientifica per il settore VEGETALE:
- Dott. Pietro Politi
Funzionario del Settore Territori interni, parchi e rete ecologica. Esperto in materia di Ambiente - Dott. Giorgio Gaddoni
Rappresentante del mondo agricolo designato dalle OO.PP. - Prof. Enrico Maria Lodolini
Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali D3A dell’Università Politecnica delle Marche. Esperto in colture arboree - Prof. Carlo Urbinati
Docente presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali D3A dell’Università Politecnica delle Marche. Esperto per il settore forestale - Dott.ssa Sara Sestili
Prima Ricercatrice del Centro di Ricerca di Orticoltura e Florovivaismo del CREA di Monsampolo del Tronto (AP) - Dott.ssa Oriana Porfiri
Agronomo, libero professionista, dottore di ricerca in produttività delle piante coltivate. Esperta in materia di piante erbacee e cereali
Commissione tecnico-scientifica per il settore ANIMALE:
- Dott. Giuseppe Noce
Funzionario Agenzia Regionale Sanitaria – Settore Prevenzione Veterinaria e Sicurezza Alimentare - Dott. Pietro Verrua
Rappresentante del mondo agricolo designato dalle OO.PP. - Prof. Carlo Renieri
Docente presso la Scuola di Scienze del Farmaco e dei prodotti della salute dell’Università degli Studi di Camerino - Dott. Simone Ceccobelli
Ricercatore/Docente presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali D3A dell’Università Politecnica delle Marche.
DOCUMENTI e MODULISTICA:
Tipo | Titolo documento | data |
Decreto del Presidente della Giunta n. 127/2023 - Aggiornamento commissioni | 18/11/2024 |
IL CENSIMENTO
Al fine di ampliare e catalogare le conoscenze sulle risorse genetiche vegetali ed animali autoctone e favorire l’iscrizione volontaria al Repertorio Regionale l’ASSAM sta procedendo al censimento delle risorse genetiche animali e vegetali che, a causa del loro abbandono, rischiano la definitiva estinzione.
Ai fini del censimento verranno prese in considerazione: le specie arboree, arbustive ed erbacee ivi comprese le foraggere e le erbacee da fiore; le aromatiche e le officinali; i selvatici delle specie coltivate; le specie forestali di interesse economico (legno, frutto, cortecce, essudati). Relativamente alle risorse genetiche animali, oltre a quelle di interesse zootecnico, verranno considerate le specie faunistiche, incluse quelle ittiche.
L'attività di censimento prevede:
- una ricerca bibliografica, anche di tipo archivistico, volta alla raccolta di notizie storiche, pubblicazioni scientifiche, memorie, atti, manuali, vecchi testi e materiale iconografico, disponibili presso archivi e biblioteche sia di Istituti di ricerca ma anche di Comuni, Conventi ecc., relativi a ecotipi, vecchie varietà, varietà rare, cloni e razze animali tipiche della regione Marche; al riguardo è inoltre attiva una collaborazione con il Servizio Tecnico alla Cultura della Regione;
- una ricognizione delle risorse genetiche autoctone già catalogate e conservate nelle collezioni di istituzioni scientifiche pubbliche e private;
- una ricerca attiva sul territorio, mediante la distribuzione di una scheda di segnalazione presso Università, Orti botanici, Comuni, Comunità Montane, Associazioni di agricoltori e allevatori, Enti Parco, Corpo Forestale dello Stato, Associazioni ambientali, Conventi e Santuari, Istituti di Istruzione agraria, Vivaisti produttori, singoli coltivatori e allevatori di cui si conosce l’interesse in questo settore.
Le segnalazioni ricevute, assieme all’azione di monitoraggio sulle attività in essere presso gli Enti Locali nello specifico settore della salvaguardia delle risorse genetiche, saranno la base per la verifica sul territorio delle informazioni raccolte e per il completamento dell’indagine su tutto il territorio regionale.
MODULISTICA:
Tipo | Titolo documento | data |
Scheda di segnalazione per il censimento delle risorse genetiche vegetali e animali autoctone di interesse agrario | 18/11/2024 |