La Flavescenza dorata è una malattia appartenente al gruppo dei “Giallumi” della vite (Grapevine Yellows). Il suo nome deriva dalla colorazione gialla dorata che manifestano le foglie di alcuni vitigni a bacca bianca, a seguito dell’infezione.
L'agente causale è un fitoplasma(microrganismo procariota unicellulare),appartenente al gruppo tassonomico del Giallume dell’olmo (Elm Yellow). Insediandosi nel tessuto floematico dei vegetali, il fitoplasma provoca il blocco della linfa elaborata ed uno squilibrio delle attività fisiologiche delle piante. La natura infettiva e l’andamento epidemico della malattia rendono la Flavescenza dorata un grave pericolo sia per le produzioni vitivinicole, sia per il vivaismo viticolo.
Tra i “Giallumi” della vite si annovera anche il Legno nero, malattia pure indotta da un fitoplasma (appartenente al gruppo dello Stolbur), che presenta lo stesso quadro sintomatologico della Flavescenza dorata, ma che può differire da quest'ultima per un minore sviluppo epidemico delle infezioni.
La flavescenza della vite è una pericolosa malattia oggetto di norme di lotta obbligatoria.
Sintomi di flavescenza dorata su vitigno rosso | Scaphoideus titanus vettore di Grapevine flavescence dorée phytoplasma |
Materiale divulgativo:
Tipo | Titolo documento | Data |
Scheda divulgativa Flavescenza dorata della vite | 26/05/2023 | |
web | Documento Tecnico Ufficiale n.29 del Servizio fitosanitario nazionale recante “Linee guida per i viticoltori ai fini del contrasto della flavescenza dorata sul territorio nazionale” | 21/02/2024 |
Normativa di riferimento: